Anche il datore di lavoro domestico deve consegnare ai propri collaboratori la certificazione dei redditi corrisposti. Infatti, anche lavoratori inquadrati come colf o badanti sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi per cui necessitano di un modello CU (ex CUD). 

Differentemente dal lavoro in azienda, per il quale l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione ogni anno il modello CU, nel rapporto di lavoro in famiglia non esiste un format prestabilito di certificazione, quindi potrà essere utilizzato un modello creato autonomamente. 

Modello CU lavoro domestico. Cosa dice la legge?

Come si diceva, la legge non prevede ne un modello prestabilito, ne un data entro cui consegnare la certificazione dei redditi al personale domestico.

Modello CU lavoro domestico. Cosa dice il CCNL Lavoro Domestico?

Per far fronte al vuoto normativo, il CCNL lavoro domestico, disciplina la consegna della certificazione dei redditi alla COLF. In particolare, l’art. 34 comma 6 stabilisce che:

Il datore di lavoro deve rilasciare un’attestazione dalla quale risulti l’ammontare complessivo delle somme erogate nell’anno; l’attestazione deve essere rilasciata almeno 30 giorni prima della scadenza dei termini di presentazione della dichiarazione dei redditi, ovvero in occasione della cessazione del rapporto di lavoro.

Strumenti gratuiti. Editor modello CUD Colf e badanti con calcoli automatici. 

Per venire in contro alle esigenze delle famiglie, bustapaga.online, mette a disposizione uno strumento per la generazione automatizzata della certificazione dei redditi corrisposti al personale domestico. Compilando il form sottostante si riceverà il modello di certificazione compilato automaticamente dal sistema. Il servizio è gratuito. 

Il Modello CU è generato in word in modo da poterlo, eventualmente, personalizzare. Potrà essere scaricato direttamente sul proprio PC e una copia verrà inviato anche all’indirizzo email indicato nel form.

Una volta ottenuto il Modello CU, dovrai procedere alla stampa e alla firma del documento e, successivamente, dovrà essere consegnato al lavoratore facendosene controfirmare una copia per ricevuta.

Il lavoratore potrà utilizzare il Modello CU per presentare la dichiarazione dei redditi (Modello Unico PF o 730 senza sostituto) o per richiedere il proprio modello ISEE.